La fame nervosa è un fenomeno comune, ma può confondere. È importante capire cos'è la fame nervosa e come combatterla, in modo da poter mangiare quando si ha davvero fame e non per riuscire a placare un senso di stress e di ansia.
La fame nervosa viene provocata da un forte senso di ansia che viene mascherato o “soffocato” dal desiderio di mangiare. Questa problematica non è sempre collegata ad una vera fame fisica, appunto, ma da un meccanismo che la mente mette in atto al fine di andare a limitare la sensazione di ansia eccessiva.
La fame nervosa può assumere diverse forme ed è importante riconoscerle per riuscire ad affrontare il problema in modo mirato.
L’ansia che ti fa mangiare: perché il cibo riduce lo stress?
Il cibo, che spesso prende il nome di comfort food, è appunto confortevole e aiuta a sentirsi meglio, spesso ci permette di sentirci più felici.
Il nervosismo viene placato nel momento in cui si mangia e si gustano i piatti che più piacciono. Purtroppo, il senso di felicità in tempi brevi svanisce e iniziano i sensi di colpa oltre che un aumento dell’ansia e della situazione di stress.
Questa problematica potrebbe manifestarsi solo alcune volte, in alcuni casi però questo problema diventa sempre più rilevante e c’è bisogno dell’aiuto di un esperto.
Nel caso in cui però la fame nervosa sia solo momentanea è meglio conoscerla in modo più approfondito per riuscire a combattere in modo corretto quei momenti ed evitare di tuffarsi sul cibo.
Quali sono le principali sensazioni che portano a questo problema?
La fame nervosa presenta dei sintomi differenti a seconda delle persone e della problematica. Spesso si sente una sensazione di stretta allo stomaco, simile a quando si ha molta fame e bisogno di mangiare.
In altre occasioni, alcune persone sottolineano anche una sensazione di dolore al petto, sudore, mani sudate e farfalle nello stomaco.
Tutte queste sensazioni, che in realtà sono semplicemente la manifestazione dell’ansia, sembrano svanire proprio nel momento in cui si mangia.
Subito dopo aver mangiato però si potrebbero avvertire problematiche come sensazione di stanchezza, nausea, sensi di colpa, e in casi più gravi anche reflusso gastro-esofageo.
Cosa fare quando si soffre di fame nervosa?
Quando si soffre di fame nervosa, ed è un problema che sovviene solo in alcuni periodi, quando si è più stressati, è possibile scegliere di seguire alcuni consigli che possono aiutare a contrastarla.
Mangiare lentamente
Mangiare più lentamente permette di pensare a quello che si sta facendo. Se mentre si fanno dei piccoli bocconi e si mastica pian piano ogni alimento, è possibile riuscire a comprendere se si sta mangiando per fame o solo per placare l’ansia.
Mangiare lentamente, anche durante i pasti principali, può anche aiutare a ridurre le voglie, offre al corpo il tempo di prepararsi per il pasto successivo. Invece affrettarsi a consumare il pasto, il prima possibile, prima che la fame torni a farsi sentire nel corso della giornata o della notte (in qual caso potrebbe essere necessario un altro spuntino).
Porzioni più piccole più volte al giorno
Una soluzione per riuscire a mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue e per contrastare la fame nervosa è fare più pasti al giorno mangiando delle porzioni più piccole.
In questo modo non ci saranno picchi o cali di energia nel corso della giornata, che possono far aumentare i livelli di stress, in modo significativo fino a farli diventare essi stessi manifestazioni fisiche, portando a problematiche quali: mal di testa, emicranie, disturbi d'ansia, ecc...
Capire se si ha fame?
Se dopo aver fatto dei pasti abbondanti o comunque in linea con il vostro stato di benessere avvertite ancora desiderio di mangiare, forse questa non è fame vera ma solo nervosa. E cosa fare se ci si accorge che si soffre di fame nervosa? La soluzione migliore è quella di fare una passeggiata, attività fisica, fare yoga o pilates e meditazione.
Conclusione
Dobbiamo sottolineare che la fame nervosa non è semplice da contrastare e spesso potrebbe essere un problema più radicato nel profondo.
Ecco perché, invece di sottovalutare il problema, il consiglio è quello di affidarsi ad un esperto che si occupi di voi e vi supporti nel migliore dei modi nel contrasto di problematiche come la fame nervosa attraverso due strade: un’alimentazione equilibrata e il giusto esercizio fisico; un supporto da parte di un professionista.
L’ansia, infatti, non può essere combattuta con il cibo ma è necessario seguire un percorso di psicoterapia a supporto del proprio stato di benessere per combattere lo stress e non soffrire più di fame nervosa.
Team Virtus